OSMOSI come fare per “Curarla” il Trattamento “Step by Step”

A volte accade di trovare "la brutta sorpresa"...tirando in secco la barca...a volte solo piccole bolle localizzate simili a "furuncoli"...altre volte purtroppo bolle o vesciche diffuse...in comune hanno che se forate si vede che sono piene di acqua, che maleodora di ammoniaca...e' Osmosi! Non abbattetevi...risolvere e' possibile anche con il "fai da te" ...a patto di rispettare gli step ed i protocolli di utilizzo dei prodotti. Occorrera' Resina Poliestere 10kg e tessuto di fibra di vetro...Resina Epossidica 20kg e Stucco Epossidico con i relativi Catalizzatori...un manico con rullo in alluminio levabolle...qualche rullo e circa 100 dischi di carta abrasiva 50 da 100 e gli altri da 120 e 150. (Piu o meno per una barca di 10 metri) Da Dire e' che e' un Lavoro Impegnativo e Lungo...ma non impossibile...con un po di manualita', tempo e parecchio "Olio di Gomito" si puo' risolvere il problema economizzando parecchio sul costo della mano d'opera. Per chi non avesse tempo, manualita' e voglia, I Cantieri Offrono la loro Professionalita' e le loro Maestranze quindi Logicamente e Correttamente Richiedono il Loro Giusto Compenso! 1) Messa la barca in secco fate sabbiare la carena in modo di togliere tutto il materiale colpito dall'osmosi...in genere se l'osmosi e' stata tanto invasiva si arriva a togliere anche tutto il gelcoat...diversamente si potra' arrivare ad avere qua e la chiazze con e senza gelcoat...se invece l'osmosi e' localizzata bastera' trattare solo quel metro quadro di carena . 2) una volta sabbiata la carena, lasciate la barca in secco piu mesi possibile avendo cura di asciugare le sentine interne sempre!!! 3) se possibile incelophanate lo scafo intorno naturalmente il cellophane va messo a terra e con lo scotch attaccato sopra il galleggiamento a fare una camera stagna...dove metterete un deumidificatore che sgoccioli fuori dalla camera stagna e che lavori giorno e notte finche' non siate convinti che abbia deumidificato a dovere. 4) quando mesi dopo vi sembrera' tutta asciutta, passate il "Frullino" con disco carta solo accarezzando tutta la carena...se vi sono altre piccole bolle di acqua trattenute negli strati della vetroresina sotto, li vedrete gocciolare subito...li occorrera' insistere togliendo la resina giallastra ammorbidita e marcita dal processo osmotico. 5) Come e' normale nella vostra carena vi saranno delle buche vere e proprie...utilizzate la resina poliestere per ripristinare il materiale andato via...una pennellata e poi pezzate con fibra di vetro non matt possibilmente ma a maglia! E con il levabolle, sbollate la fibra di vetro ( lana di vetro) in modo da far imbibire il tessuto a far si che nelle sue trame non vi sia piu aria ma resina ! Ripetete questa operaziome fino a raggiungere lo strato di materiale che mancava e fatelo ovunque sia necessario in carena. 6) carteggiate con l'Orbitale la Carena usando disci da 100 e pulite la carena dai residui di polvere 7) preparate 1 litro di Resina Epossidica per volta altrimenti rischiate che si catalizzi mentre la applicate e la dovrete buttare! e date la prima mano a tutta la carena evitando di far troppe colature che poi saranno da togliere!!! Rispettate i parametri di miscela col catalizzatore e la temperatura in gradi centigradi del giorno per utilizzarla...evitando le giornate umide e uggiose e le ore del tardo pomeriggio. 8) aspettate la perfetta essicazione e poi carteggiate con l'orbitale con una 100 la carena solo a togliere via il lucido della resina epossidica. 9) ora potete stuccare con lo stucco epossidico tutta la carena cercando di mettere lo stucco avendo accortezza di spatolarlo tirandolo a lasciare come spessore il minimo necessario a portare la carena in pari. Aspettate che sia secco e carteggiate con l'orbitale sempre con carta 100 tutta la carena...se ancora presenta dei punti che non vi finiscono di soddisfare, ripetete localmente l'operazione di stuccatura e poi una volta seccato lo stucco, ripetete anche quella di rasatura. 10) Una volta avuta la carena liscia e ben stuccata potete passare alla 2°,3° e 4° mano di resina epossidica, operazione che potete eseguire di seguito aspettando i tempi minimi indicati di essicazione superficiale prima di ricoprire con altra mano generalmente sono 6 ore...quindi se la barca e' al coperto in ambiente caldo potrete dare 3 mani attaccate a 6 ore una dall'altra...diversamente se la barca e' all'aperto e il giorno seguente la resina ha ormai tirato , carteggiate con orbitale con una 120 o 150 solo a togliere il lucido della resina seccata e date la 4° e la 5° mano rispettando il tempo di essicazione superficiale...una mano a tarda mattinata e una a meta' pomeriggio e avete finito!!! 10) carteggiate tutta la carena sempre con una 120 o 150 giusto a togliere il lucido della resina secca e potrete dare il Primer per l'Antivegetativa 11) una volta seccato il Primer potete dare la 1° mano di Antivegetativa ! Invece la 2° mano mi raccomando al massimo 24/36 ore prima del varo